Il mulino di Portovecchio si trova all’interno del parco di una villa del XVII secolo che appartiene alla famiglia Furlanis. In precedenza, era stata proprietà della famiglia Bombarda; prima ancora, dei Michiel e dei Loredan. In estate, il parco è il luogo più fresco nel raggio di chilometri.
Il mulino fronteggia la villa, che comprende anche un piccolo oratorio, dedicato alla Beata Vergine Addolorata.
Il parco si estende su una superficie di undici ettari. È un’area umida, attraversata dal sentiero principale che unisce due cancelli di ingresso. Crescono aceri, carpini, frassini, ontani, olmi, pioppi.
Tra gli uccelli che volano nel bosco sono stati osservati codibugnolo, colombaccio, picchio rosso, picchio verde, rigogolo, torcicollo.
Nell’acqua, nuotano anguille, cavedani, lucci, spinarelli, tinche, trote.